Giornata Mondiale del Diabete 2024: L’importanza della prevenzione

La Giornata Mondiale del Diabete, celebrata ogni anno il 14 novembre, rappresenta un’occasione cruciale per riflettere sull’impatto globale di questa condizione.

L’edizione 2024 si concentra sul tema della prevenzione e sull’accesso alle cure, con un occhio di riguardo alla necessità di consapevolezza dei rischi e di stili di vita salutari.

Prima di capire come prevenire il diabete e quali sono le abitudini quotidiane per mantenere uno stile di vita sano, è importante conoscere i dati e quali sono i fattori di rischio.

Indice dei contenuti:

  1. L’epidemia del diabete: i numeri in Italia e nel mondo

Nel mondo, si stima che più di 537 milioni di persone convivano con il diabete, e la tendenza è in costante aumento

In Italia, secondo quanto emerge da una lettura integrata dei sistemi di sorveglianza PASSI d’Argento (coordinati dall’ Istituto Superiore di Sanità),i dati più recenti evidenziano che circa 4 milioni di italiani (pari al 7% della popolazione) convivono con il diabete, con una prevalenza che aumenta significativamente con l’età: dai 50 anni in su, si osserva un’incidenza di oltre il 23% tra gli ultraottantenni.

 Le regioni del Sud e le isole registrano un’incidenza maggiore, pari al 25% nella fascia d’età oltre i 65 anni, rispetto al 15% delle regioni settentrionali​ ( https://demo.istat.it/).

  1. Diabete e fattori di rischio

Il diabete è spesso accompagnato da una serie di altri fattori di rischio cardiovascolare, come ipertensione, ipercolesterolemia e obesità. 

Tra le persone diabetiche, circa il 45% di chi ha meno di 65 anni e il 47% degli anziani non pratica attività fisica regolare (dati dell’ISS)

 Inoltre, il 40% dei giovani adulti diabetici presenta livelli elevati di colesterolo, mentre l’11% degli adulti con diabete ha una storia di consumo di alcol a rischio. Questi dati sottolineano la necessità di una maggiore educazione alla salute e di programmi di prevenzione​

  1. Accesso alle cure e gestione del diabete

L’accesso alle cure e il monitoraggio sono essenziali per la gestione efficace del diabete. 

Tuttavia, i dati evidenziano che meno del 70% delle persone con diabete effettua regolarmente il controllo dell’emoglobina glicata, un parametro fondamentale per monitorare il decorso della malattia.

La pandemia ha contribuito a rallentare i controlli periodici, con una parte significativa della popolazione diabetica che ha ridotto i controlli necessari o ha rinunciato alle visite mediche a causa delle limitazioni negli accessi ai servizi sanitari​.

  1. L’importanza della prevenzione

Uno degli obiettivi principali della Giornata Mondiale del Diabete è promuovere la prevenzione, soprattutto per il diabete di tipo 2, che può essere evitato adottando uno stile di vita sano. 

Mantenere una dieta equilibrata, praticare attività fisica regolare e monitorare parametri come il peso, la pressione arteriosa e il colesterolo sono strategie fondamentali per ridurre il rischio. 

Il diabete è una patologia cronica che può avere conseguenze gravi se non gestita adeguatamente, con un impatto significativo anche sui costi sanitari e sociali. 

Promuovere campagne di informazione e migliorare l’accesso alle cure resta una priorità per supportare chi è già affetto e per prevenire nuovi casi.

  1. Un impegno collettivo

La Giornata Mondiale del Diabete invita tutti, dai singoli individui alle istituzioni sanitarie, a impegnarsi in azioni concrete per migliorare la prevenzione e il controllo del diabete. 

Solo attraverso uno sforzo collettivo sarà possibile contrastare efficacemente questa patologia e garantire una migliore qualità della vita per milioni di persone in tutto il mondo

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